Il Centro Studi ha deliberato una nuova campagna di sperimentazione riservata ai Soci, aperta anche a tutti i soggetti interessati, finalizzata a rilevare le accelerazioni in partenza da fermo delle autovetture con cambio automatico e/o con alimentazione ibrida.
Nel 2009 la sperimentazione condotta tramite gruppi di lavoro distribuiti su tutto il territorio nazionale e finalizzata a rilevare le accelerazioni con partenza da fermo ha avuto un notevole successo ed e’ stata oggetto spesso di applicazione negli elaborati peritali.
Oggi si pone il problema non solo della variata tipologia di vetture ma soprattutto della diffusione molto maggiore di veicoli con cambio automatico e di veicoli ad alimentazione ibrida, entrambe situazioni che possono modificare anche profondamente quei rilevamenti.
Ecco, quindi, che quella sperimentazione viene ora riproposta per queste nuove tipologie di veicoli.
La logica e’ la stessa: sicuramente esistono gia’ dati raccolti per quelle problematiche, ma la possibilita’ di conoscere con certezza le modalita’ con cui quei dati sono stati acquisiti ci mettera’ nelle condizioni di poterli utilizzare con la maggiore riferibilita’ al caso concreto.
La sperimentazione verra’ svolta con accelerometro triassiale fornito da ASAIS-EVU Italia ai Gruppi di Lavoro Territoriali, che verranno coordinati attraverso un incontro preparatorio.
Gli accelerometri saranno stati tarati tutti allo stesso modo, con le stesse modalita’, secondo le istruzioni che la ditta produttrice fornisce ed utilizzando il software in dotazione allo strumento.
L’ambiente di lavoro della sperimentazione e’ stato definito uguale per tutti ed e’ rappresentato da un incrocio, tra strade di 7 m. di larghezza complessiva della carreggiata, definendo il percorso nella svolta a sinistra, nella svolta a destra e nell’attraversamento dell’intersezione; ovviamente non e’ necessario che si tratti di un vero e proprio incrocio stradale, ma e’ indispensabile che venga predisposto il tragitto obbligato che rispecchi percorrenze ed angolazioni.
Per ognuna di queste tre situazioni, svolta a sinistra, svolta a destra ed attraversamento dell’incrocio, vengono eseguite tre misurazioni, rispettivamente con accelerazione moderata, con accelerazione normale, con l’accelerazione massima che quel tipo di veicolo consente; all’interno del protocollo di sperimentazione saranno forniture tutte le indicazioni necessarie al fine di ottenere una corretta uniformita’ di dati.
I gruppi di lavoro, preferibilmente, dovrebbero prevedere cinque partecipanti ciascuno, con cinque veicoli diversi; la tipologia dei veicoli puo’ rendere difficile la composizione dei gruppi in termini di veicoli disponibili per cui e’ possibile costituire anche gruppi di un minimo di 3 componenti con 3 veicoli disponibili.
Ogni componente del gruppo di sperimentazione esegue percio’ n. 9 prove per ogni vettura (svolta a destra lenta, normale e veloce, svolta a sinistra lenta, normale e veloce, attraversamento lento, normale e veloce).
I dati sono rilevati in maniera automatica, con raccolta degli stessi attraverso un apposito software che consente di avere risultati facilmente comparabili che restituiscono diagrammi “puliti” da poter analizzare; l’obbiettivo è quello di ottenere una massa critica di prove validate tali da poterle considerare un dato statistico significativo, grazie all’apporto dei Soci sul territorio.
Tutti i dati raccolti nel corso della sperimentazione saranno quindi analizzati ed elaborati al fine di ottenere un quadro d’insieme che verra’ presentato in occasione di un prossimo convengo.
Per ulteriori informazioni e per partecipare alla sperimentazione invia la domanda alla Segreteria di ASAIS-EVU Italia (segreteria@asais-evuitalia.eu) che provvedera’ a girare la tua richiesta al coordinatore dei Gruppi di Lavoro Territoriali della tua zona.
Dott. Antonio Pietrini – delega Centro Studi