Caro socio,
quest’anno purtroppo non abbiamo potuto organizzare un convegno in presenza per la nota situazione legata al periodo di emergenza sanitaria.
Come Consiglio abbiamo sperato fino a Ottobre che la situazione volgesse per il meglio, con la possibilità di ritrovarci assieme fisicamente anche per quell’indispensabile scambio di idee e opinioni.
Purtroppo, la situazione difficile e’ rimasta e continua a perdurare.
In questo contesto, cercando di piegare in positivo lo stato attuale delle cose e fare di necessita’ virtu’, abbiamo pensato di introdurre una nuova modalita’ di incontro associativo in video conferenza, una sorta di webinar che integra, e non sostituisce, i momenti di aggregazione fisici che riprenderemo non appena possibile.
Questi incontri, solitamente della durata di 1-2 ore, si svolgeranno su piattaforma messa a disposizione dall’associazione in gruppi di persone normalmente non superiore a 20-25, con eventi che saranno eventualmente ripetuti per dare a tutti la possibilita’ di partecipare. Il numero limitato e’ funzionale al fatto di dare la possibilita’ a tutti di intervenire fattivamente all’incontro.
L’obiettivo concreto di questi incontri lo possiamo ritrovare nel nome che abbiamo pensato per l’attivita’ e cioe’ LABORATORIO DI INCIDENTOLOGIA STRADALE.
Il sostantivo laboratorio chiarisce:
- l’utilita’ “pratica” della discussione come metodo di ricerca;
- la ricerca attraverso il confronto e la sperimentazione;
- la definizione di nuovi punti di vista anche attraverso errori: nei laboratori si compiono errori, si ricomincia e qualche volta l’errore porta a nuove scoperte;
- l’artigianalita’ del nostro lavoro come valore positivo, attraverso un lavoro di cesello, di ricerca del dettaglio di ogni singolo caso che affrontiamo perche’, se e’ vero che molti sinistri sono simili nell’impianto generale, e’ anche vero che tutti i sinistri sono diversi soprattutto nei dettagli che poi sono quelli che fanno la differenza.
Il laboratorio, che deriva dal latino laboratorium (derivato di laborare “lavorare”), e’ il luogo dove operano scienziati e artigiani; nel nostro caso si tratta di un luogo virtuale, senza attrezzature in senso stretto, ma luogo di lavoro.
Con incidentologia stradale viene chiarito l’ambito del lavoro, della discussione, della ricerca.
I temi degli incontri potranno essere i piu’ diversi e potranno anche essere proposti dai soci scrivendo alla segreteria, che mettera’ a conoscenza il Consiglio per la valutazione del tema.
Auspichiamo che questi momenti di incontro possano rientrare nell’ordinario di tutti i soci con la speranza ed il proposito che nel tempo possano diventare anche momenti nei quali incontrarci anche con altre figure professionali.
Siamo certi che l’iniziativa tracci una nuova strada che vuole, vicino a convegni in presenza e della durata giornaliera, anche momenti piu’ snelli/agili e piu’ frequenti con l’intervento attivo dei partecipanti.