La giornata di Studi di EVU Italia – Roma 2015

By 18 Aprile 2015Comunicazioni

 

Anche nel 2015 si rinnova l’appuntamento di EVU Italia con i suoi iscritti e con i ricostruttori italiani.

Quest’anno il convegno dopo due edizioni tenutesi a Firenze torna a svolgersi nella capitale d’Italia: ROMA.

Interessante e vario il tema della giornata.

Il lavoro di ricostruttori di incidenti stradali impone di acquisire competenze sempre più numerose e differenziate. Non sono più sufficienti solide basi di meccanica e di fisica per affrontare in maniera corretta e convincente, lo studio di un incidente stradale.

Non sono gli incidenti stradali che si sono ’complicati,’ ma sono gli strumenti e le potenzialità che scienze e tecnologie ci mettono a disposizione, che ci impongono un continuo aggiornamento e una continua crescita professionale.

 

Oggi combinando immagini di Google, fotografie dell’incidente e tecniche di manipolazione delle ‘nuvole di punti’, si possono riportare, sull’ortofotografia, tutte le tracce mostrate dalle fotografie anche senza rilievi planimetrici.

L’ ing. Francesco del Cesta con la sua relazione dal titolo: Nuove tecnologie di rilevo; Laser scanning e Computer Vision’.ci illustrerà come è possibile fare una simulazione con veicoli 3D, in tutto e per tutto identici a quelli veri, che si muovono nell’ambiente, anch’esso riprodotto in 3D. In tal modo si possono verificare le visuali, gli eventuali impedimenti e realizzare animazioni che siano, allo stesso tempo, comprensibili a tutti e fisicamente rigorose.

L’ ing. Luca Biagini parlerà di: ‘L’impiego dell’analisi agli elementi finiti nel campo dell’A.R.’ illustrandoci gli sviluppi che si sono avuti nel campo delle simulazioni degli urti veicolo-barriera stradale per i quali, con opportuni SW, si possono calcolare le energie dissipate, i profili di deformazione e i moti post urto. In pochi anni si è passati dalle stime (più o meno fondate) sulle capacità di tenuta di questo o quel guardrail, alla possibilità di modellarlo matematicamente e di ‘calcolarne’ il comportamento.

Il prof. Sebastiano Battiato (della Università di  Catania) ci parlerà di: ‘Analisi e trattamento di immagini/video come supporto all’investigazione: “best practices” e nuove prospettive’

La diffusione sempre più pervasiva, di telecamere (di banche, stazioni di Polizia, negozi, controllo del traffico ecc.) ha cambiato il paradigma della ‘testimonianza’ affiancando, alla persona che ‘racconta’, anche le immagini dei filmati. Come nel caso delle testimonianze, tuttavia ciò che le telecamere mostrano va saputo leggere, deve essere interpretato e pesato, avendone ben chiare potenzialità e limiti.

 

Di fronte a queste possibilità, in continua crescita e affinamento, il tecnico ricostruttore può anche sentirsi smarrito: non è possibile dominare tutti questi strumenti, che aumentano e si sviluppano in maniera esponenziale e vanno a sommarsi a tutto quanto già doveva conoscere, sul processo, sulla medicina legale, sulla meccanica, sulla dinamica, sugli pneumatici, sui cronotachigrafi ecc. ecc.

Cosa si può fare allora? Si deve sapere che questi strumenti esistono, se ne devono conoscere potenzialità e limiti, si deve sapere chi, e con quali competenze, è ‘sul mercato’ e può aiutarci mettendo a nostra disposizione la sua professionalità e le sue competenze specialistiche.

Questa Giornata di Studi si inserisce nel contesto delineato e si propone di aprire sempre maggiori spazi di conoscenza e di indagine agli analisti ricostruttori italiani.

 

 

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