Venerdì scorso presso la sede dell’ordine degli ingegneri della provincia di Bologna si è tenuto il seminario dal titolo “Il reato di omicidio stradale e lesioni stradali – Legge 41/2016” organizzato dai gruppi di lavoro “Ingegneria Forense” e “Infrastrutture e Trasporti” con la partecipazione della nostra Associazione ASAIS-EVU rappresentata dal presidente dott. Virginio Rivano.
Il seminario, valido per il rilascio di crediti formativi (cfp) ha visto una numerosa presenza di iscritti all’ordine, circa un centinaio, sia operativi nell’ambito del settore dell’infortunistica stradale, sia interessati dalle prospettive della professione, sia attivi in settori interessati dalla nuova legge quali progettisti di infrastrutture stradali o responsabili in amministrazione pubbliche.
Il seminario è stato impreziosito dall’intervento delle autorità locali nelle vesti del Pubblico Ministero della Procura di Bologna Dott. Di Giorgio e degli agenti della Polizia Municipale di Bologna che hanno accolto con vivo interesse l’invito a partecipare al convegno sia come relatori che come uditori, in un’ottica di collaborazione e di scambio proficuo di esperienze e vedute tra soggetti che intervengono nel processo di accertamento della verità successivo ad un sinistro stradale.
Il seminario è stato introdotto dall’ing. Marco Gasparini del GdL Ingegneria Forense e moderato dagli ing. Claudio Lantieri del GdL Infrastrutture e Trasporti, come sempre in modo puntuale e calzante.
Il primo intervento del Pubblico Ministero dott. Giuseppe Di Giorgio “Novità procedurali con l’introduzione dei reati di omicidio e lesioni stradali” ha trattato con autorevolezza l’argomento sulle novità legislative di cui alla L.41/2016 sia sostanziali che procedurali, soffermandosi su quegli aspetti che toccano da vicino gli analisti cinematici.
L’Ispettore Simona Montanari del Reparto Infortunistica della Polizia Municipale di Bologna, ha illustrato alla platea le modalità di rilievo degli incidenti stradali condividendo la notevole mole di esperienza sul campo maturata nell’operato quotidiana del Comando.
L’Ing. Daniele Damiani, libero professionista, ha incentrato il proprio intervento sull’attività del consulente tecnico cinematico in ambito del Giudice di Pace, contesto nel quale normalmente si muove e che conosce, apportando alcuni casi pratici.
Il nostro presidente, Dott. Virginio Rivano, è intervenuto presentando brevemente l’associazione ASAIS-EVU, le sue finalità e attività formative. Quindi ha relazionato sul reato di omicidio e lesioni stradali dal punto di vista dell’analista ricostruttore, mettendo in evidenza gli aspetti degli articoli 589 bis e 590 bis c.p. sui quali saranno chiamati ad esprimersi i consulenti cinematici per l’attribuzione delle responsabilità e delle pene.
L’ing. Mauro Gambino, socio ASAIS-EVU, è intervenuto sul tema della raccolta ed analisi delle fonti di prova alla luce delle novità legislative, per quanto concerne gli accertamenti sia della Polizia Giudiziaria che quelli del Consulente Tecnico del P.M. Ha concluso presentando casi pratici di applicazione generale sulle tecniche di rilievo di computer vision, nonché di restituzioni grafiche il più realistiche possibili dei rilievi in ambiente CAD con l’ausilio di Pc-Crash.
A chiosa del seminario abbiamo avuto l’intervento del medico legale Dott. Matteo Tudini, libero professionista, il quale ha rappresentato il punto di vista della sua categoria in merito agli accertamenti sull’assunzione di alcol e stupefacenti alla guida, comportamenti più pesantemente colpiti dalla nuova legge, alleggerendo nel finale la sua trattazione con alcune “leggende metropolitane” sulle modalità di elusione dei controlli etilometrici.