EVU XXVIII 2019 – Accuratezza di misura del ΔV longitudinale negli EDR (Event Data Recorder) per prove di impatto frontali
Evaluation of the accuracy of longitudinal speed change reported by event data recorders in frontal crash tests
Craig Wilkinson, David King, Gunter Siegmund
MEA Forensic Engineers & Scientists
Abstrach
Negli ultimi diciannove anni è cresciuta costantemente la diffusione degli Event Data Recorder (EDR – registratore dei dati di eventi), inclusi nei moduli di controllo degli airbag (ACM) delle autovetture distribuite nel mercato nordamericano, e l’utilizzo dei dati memorizzati al loro interno è diventato una consuetudine nel processo di ricostruzione dei sinistri stradali in Nordamerica.
Tuttavia, per utilizzare con consapevolezza i dati, gli utenti devono comprenderne a fondo l’accuratezza e le limitazioni. In questo studio, abbiamo unito i dati di 1368 crash test a bassa velocità, che abbiamo noi stessi eseguito, con 105 crash test ad alta velocità eseguiti dalla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) e da Transport Canada al fine di valutare l’accuratezza del ΔV longitudinale misurato dagli EDR.
Nel complesso, è stato riscontrato che l’errore sul ΔV riportato dagli EDR è generalmente inferiore ai 5 km/h, per collisioni con cambio di velocità inferiore ai 55 km/h. Per le collisioni con un cambio di velocità superiore a 55 km/h sono invece state rilevate fonti di errore, legate agli specifici sistemi EDR dei singoli produttori, che possono portare ad errori più grandi.
La lettura di questo articolo e’ riservata ai soli soci ASAIS-EVU Italia
Autore | Craig Wilkinson, David King, Gunter Siegmund |
Pubblicato il | 2019 |
Tipologia | Atti convegni EVU Europa |